Il Debate per il nuovo Curricolo dell’Educazione Civica nella Scuola secondaria

La DeA FVG Accademia di Argomentazione e Debate del Friuli Venezia Giulia – in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Udine sostiene e promuove l’innovativo progetto didattico di “Educazione Civica e Debate” per l’A.S. 2020/21 rivolto alla Scuole Secondarie di II grado (legge n. 92 del 20 agosto 2019).

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IL DEBATE PER L’EDUCAZIONE CIVICA

Proposta didattica - Proposta formativa

Scuole secondarie della regione FVG

  1. L’art. 1, comma 2 della legge n° 92 del 20 agosto 2019 – Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’Educazione civica” – chiarisce preliminarmente che l’educazione civica sviluppa “la condivisione e la promozione dei principi” di
    1. legalità
    2. cittadinanza attiva
    3. cittadinanza digitale
    4. sostenibilità ambientale  
    5. diritto alla salute e al benessere della persona.

       

  2. Il Debate, come esperienza di didattica innovativa, attraverso le sue componenti strutturali (ricerca documentale, public speaking, argomentazione) costituisce un elemento ottimale per la costruzione di un sapere critico trasmesso attraverso una linearità argomentativa anche in forma orale, per la promozione dei principi indicati all’art. 1 della legge 92/2019 e confermati dalle successive Linee guida.

     

  3. Nell’ambito dell’attività progettuale di Educazione civica, attraverso un’attività preliminare di tipo formativo riservata ai docenti, vengono trasferite le competenze per la definizione dei topic (argomenti) da cui far partire una corretta ricerca documentale finalizzata ad approfondimenti tematici e alla comprensione della loro prospettiva plurima, indirizzata anche ad una pubblica esposizione (public speaking). In particolare il Debate, inteso come pratica didattica strutturata (individuazione dei topic, ricerca documentale, struttura logico-argomentativa lineare, public speaking), concorre all’attuazione del curricolo legato all’Educazione civica.

     

  4. Il Debate applicato all’Educazione Civica non ha carattere prioritariamente agonistico, ma usa la procedura testata nell’ambito formativo nazionale e internazionale al fine di supportare la formazione di un cittadino consapevole, attivo e informato. Il Debate può svolgersi sia in presenza, sia on line, così come positivamente verificato anche nelle Olimpiadi Nazionali di Debate 2020.

     

  5. La costruzione e organizzazione dei topic da parte dei docenti deve rientrare nei principi indicati dall’art. 1 della legge 92/2019 e dalle Linee guida (D.M. 35/2020).

     

  6. La legge 92 prevede una “condivisione e promozione” di principi e quindi la “naturale contesa” tra argomenti PRO e argomenti CONTRO, tipica del Debate, deve essere finalizzata all’acquisizione di una prospettiva articolata e complessa attorno a tematiche afferenti all’Educazione civica per promuovere il senso democratico e di cittadinanza nel rispetto delle regole di un corretto e costruttivo confronto. I topic quindi potranno essere sia di carattere generale, sia collegati ad argomenti specifici contenuti nei singoli Piani Triennali dell’Offerta Formativa.

     

  7. Il Debate, a fini di sviluppo dell’Educazione Civica, potrà essere proposto alle classi della Scuola secondaria di primo o secondo grado per un terzo/metà delle ore obbligatorie del curricolo (fissato dalla legge 92/2019 in almeno 33 ore annue per classe), attraverso azioni didattiche di carattere trasversale. Sarà possibile costruire un curricolo che preveda connessone tra tematiche e aree disciplinari con un’implementazione delle competenze linguistiche in L2 e il potenziamento di quelle in L1.

     

  8. La valutazione verterà su tre elementi di equilibrio e si collegherà con gli altri contenuti del curricolo di Educazione civica nelle modalità definite dai singoli istituti:
    1. Qualità dell’approfondimento documentale
    2. Qualità, profondità e linearità argomentativa 
    3. Esposizione efficace e rielaborazione dei contenuti anche nella forma del public speaking

       

  9. La pratica del Debate garantirà la trasversalità richiesta dall’Educazione Civica (art. 2, comma 1, della legge 92/2019 e Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi dell’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92, Decreto ministeriale n° 35 del 22 giugno 2020).

  10. I topic individuati nell’ambito del Debate verteranno sui seguenti argomenti:

    1. art. 3 comma 1 della legge 92/2019
      • Costituzione, istituzioni dello Stato italiano
      • Unione europea e Organismi internazionali
      • Agenda   2030   per   lo   sviluppo   sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015: in particolare saranno analizzati i 17 obiettivi ONU collegandoli con gli articoli della Costituzione italiana. 
      • Educazione alla cittadinanza digitale
      • Elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro
      • Educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio ambientale: in base all’età degli studenti interessati sarà possibile collegare il curricolo di Educazione Civica con altri curricoli di carattere ambientale, che restituiscano l’esperienza diretta delle singole istituzioni scolastiche. 
      • Educazione alla legalità 
      • Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.

         

    2. art. 3 comma 2 della legge 92/2019

          • Cittadinanza attiva: una particolare attenzione i Collegi docenti dovranno avere nel raccordo tra i comportamenti degli studenti collegati alla loro età e quanto sviluppato a livello teorico. Inoltre il Debate offre l’opportunità di realizzare dibattiti in relazione alla cittadinanza attiva e consapevole dentro l’istituzione scolastica, collegando le argomentazioni anche a fatti realmente accaduti a scuola e quindi da tutti conosciuti in forma empirica.

             

  11. Nell’ambito dell’attività di Debate, e esclusivamente per le Scuole superiori, saranno organizzate delle argomentazioni attinenti a Cittadinanza e Costituzione (Art. 4 della legge 92/2019), utili al fine di dare supporto al colloquio conclusivo dell’Esame di stato conclusivo del secondo ciclo.

  12. Una particolare azione di approfondimento riguarderà l’educazione alla cittadinanza digitale (art. 5 della legge 92/2019), soprattutto in riferimento alle seguenti voci:
      1. “Analizzare, confrontare   e   valutare   criticamente   la credibilità e delle fonti di dati,  informazioni  e contenuti digitali
      2. “Informarsi e partecipare al dibattito  pubblico  attraverso l’utilizzo  di  servizi  digitali  pubblici  e   privati;   ricercare opportunità di crescita personale e  di  cittadinanza  partecipativa attraverso adeguate tecnologie digitali; 
      3. “Conoscere le norme comportamentali da  osservare  nell’ambito dell’utilizzo  delle  tecnologie  digitali  e   dell’interazione   in ambienti digitali, adattare le strategie di comunicazione al pubblico specifico  ed  essere  consapevoli  della  diversità culturale   e generazionale negli ambienti digitali
      4. “Essere consapevoli  di  come  le  tecnologie digitali possono influire sul benessere psicofisico e sull’inclusione sociale, con particolare attenzione ai comportamenti riconducibili al bullismo e al cyberbullismo“.

         

  13. Le attività formative preliminari per i docenti dovranno confrontarsi con quanto sopra indicato e saranno organizzate partendo dal PTOF di ogni istituzione scolastica, che, per sua intrinseca natura, tocca punti collegati all’Educazione civica.

     

  14. Le istituzioni scolastiche potranno organizzare attività formative in presenza o on line connesse con l’età degli studenti, l’ordine e la tipologia di scuola e potranno prevedere attività laboratoriale rivolte a studenti e docenti in forma congiunta. 

MODULO DI ADESIONE: il link attivo per l’adesione alla proposta è il seguente:
https://forms.gle/ixLjQR5YHgJRvpwE6

Sarà cura della DeA FVG fornire ulteriori dettagli in merito all’offerta formativa e agli aspetti organizzativi a chi ne farà richiesta all’indirizzo mail accademia.deadebatefvg@gmail.com 

Referenti:
Filipponi Annalisi: al.filipponi@gmail.com
Poletto Fiorenza:   fiorenzapoletto@gmail.com

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